I russi moderni vedono il lavoro come un’opportunità per garantire stabilità, sviluppo e ordine. Tutte queste sono caratteristiche della cultura aziendale. La capacità dell’azienda di creare un team efficace e di mantenere il coinvolgimento dei suoi membri nelle sue attività dipende da quanto sono sviluppati e in quale formato esistono.
D’altra parte, la cultura è un modo per esprimere se stessi, mostrare la propria unicità, atteggiamento nei confronti del mondo e, attraverso obiettivi e valori comuni, attrarre personale, partner e investitori. Pertanto, comprendere le leggi con cui si forma e si sviluppa la cultura aziendale è oggi uno dei prerequisiti per un’attività aziendale di successo.
Cos’è la cultura aziendale
Da molto tempo gli scienziati analizzano il comportamento e le interazioni delle persone all’interno di un’organizzazione. Dal 1925 al 1932, una serie di esperimenti Hawthorne furono condotti in uno stabilimento nell’Illinois, negli Stati Uniti, da Elton Mayo, professore di sociologia industriale all’Università di Harvard. Hanno dimostrato che, oltre alle regole stabilite tra i lavoratori, esistono norme informali di comportamento che influenzano la produttività del lavoro.
Nel 1939, il famoso psicologo tedesco e americano Kurt Lewin, insieme a Ronald Lippitt e Ralph White, consideravano l’idea del clima, dell’atmosfera di gruppo, come un fattore che influenza lo sviluppo di un’azienda. Alla fine degli anni ’60 i termini “cultura” e “clima” iniziarono ad essere ampiamente applicati alle teorie sulla gestione del personale, e con l’inizio degli anni ’80 emerse la visione che la cultura interna è la vera forza unificante dell’azienda, che può essere misurato e gestito.
La direttrice dello sviluppo dell’employer brand di VK ha affermato in uno dei suoi articoli che la produttività di un dipendente non dipende da dove si trova la sua scrivania o da dove si siede, ma dal suo coinvolgimento e dal desiderio di fare il massimo per il suo prodotto o progetto.
Come si forma la cultura aziendale
Uno degli esempi eclatanti di una cultura aziendale sviluppata e distintiva in Russia è la società Yandex. Qui viene praticato uno stile di gestione democratico; è consentito combinare il lavoro con attività in altre aziende e portare ospiti, a condizione che non danneggino il processo lavorativo.
L’azienda offre ai dipendenti numerose opportunità di formazione, nonché assistenza durante il trasloco e l’insediamento in una nuova sede. Tutto ciò crea un attraente marchio di datori di lavoro e consente a Yandex di rimanere competitivo anche in condizioni di carenza di personale.
Le basi della cultura aziendale sono poste dal suo leader, formandola dai propri valori, dall’atteggiamento verso gli affari, le persone e il mondo. Il primo passo, quindi, è comprendere i propri obiettivi e le proprie motivazioni, fissando l’immagine del risultato che diventerà una linea guida per l’azienda.
Dopo aver formulato la missione, puoi iniziare a coinvolgere il team nella sua attuazione. In questa fase, è importante essere interessati alle idee del team su come dovrebbero essere strutturati il processo di lavoro e le comunicazioni. Interessi e priorità comuni sono il fondamento su cui si fonderà poi l’etica aziendale. Anche in questa fase vengono creati i simboli dell’azienda e il suo design visivo: logo, colori aziendali, caratteri, stile ufficio, uniforme. Vengono introdotte tradizioni aziendali interne: comunicazione informale davanti al caffè mattutino, organizzazione di concorsi, viaggi congiunti nella natura, eventi sportivi o di beneficenza.
Per mantenere un elevato livello di cultura aziendale, è necessario condurre periodicamente corsi di formazione e riunioni di risorse basati su valori comuni. Per i principianti, vale la pena considerare un sistema di onboarding di alta qualità che consenta non solo di padroneggiare gli algoritmi di lavoro, ma anche di immergersi nello spirito unico dell’azienda.
L’ultima fase è il monitoraggio del grado di soddisfazione dei dipendenti, la conformità delle attività effettive dell’azienda con il corso impartito e, se necessario, le azioni per eliminare incomprensioni e disaccordi.
Come le aziende moderne possono sviluppare la cultura aziendale
Mantenere e sviluppare la cultura aziendale, soprattutto in tempi di crisi e cambiamento, richiede la capacità di adattarsi a una realtà in evoluzione e di scegliere misure per coinvolgere e supportare i dipendenti che affrontano le sfide attuali.
Oggi, la maggior parte delle aziende progressiste pratica programmi di benessere volti ad aumentare il livello generale di benessere dei dipendenti. Potrebbero trattarsi di misure volte a prendersi cura della sicurezza psicologica, opportunità di formazione e sviluppo, attività accessibili nel campo della salute, dello sport e della cultura e, naturalmente, l’organizzazione di un luogo di lavoro confortevole e piacevole.
Per capire quanto è soddisfatto il team della situazione in azienda, è importante anche raccogliere costantemente feedback e analizzare i dati ottenuti. Poiché qualsiasi sviluppo comporta cambiamenti, questi devono essere introdotti gradualmente, con il minimo stress per i dipendenti. Ciò è facilitato posizionando in modo convincente le innovazioni in termini di vantaggi che il team riceverà.
Un esempio interessante di azienda la cui cultura aziendale è inizialmente focalizzata sulle richieste immediate del mercato è Rostelecom. La sua flessibilità è dovuta, da un lato, all’etichetta e alle tradizioni aziendali pronunciate, alle rigide norme nella comunicazione aziendale e, dall’altro, al lavoro situazionale sul principio della “sfida-soluzione”, che consente di trovare opzioni ottimali per risolvere specifici i problemi.
Funzioni svolte dalla cultura aziendale
Altre funzioni della cultura aziendale includono quanto segue:
- Coinvolgere. Valori e principi condivisi aiutano i dipendenti a sentirsi parte di una squadra e a lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni.
- Gestione e formazione del sistema. La cultura aziendale aiuta a formare norme e regole interne e a stabilire processi di lavoro.
- Rafforzare l’efficacia organizzativa. Ci sono meno conflitti tra i dipendenti concentrati sul raggiungimento di obiettivi comuni, una migliore comunicazione e assistenza e supporto reciproci. Tutto insieme ha un effetto positivo sul ritmo e sulla qualità del lavoro.
- Adattivo. La cultura aziendale aiuta i nuovi dipendenti a navigare più facilmente all’interno dell’azienda, a integrarsi più facilmente nel team, a comprendere rapidamente la propria area di responsabilità e a identificare i membri chiave del team con cui interagiranno.
- Adattivo. In un mercato instabile, una cultura comune funge da supporto che rende più facile orientarsi su ciò che sta accadendo, analizzare e proporre soluzioni.
- Competitivo. Una cultura aziendale sviluppata consente all’azienda di trattenere personale prezioso e di attrarne di nuovi, nonché di rimanere un fornitore ricercato di beni e servizi, nonostante l’abbondanza di offerte simili sul mercato.
Tipi di culture aziendali
Esistono diverse tipologie di culture aziendali. Jeffrey Sonnenfeld, professore di pratica manageriale presso la Yale School of Management, definisce i tipi in base alla loro attività sul mercato e alla capacità di adattarsi alle sue sfide.
La tipologia proposta dai ricercatori americani Kim Cameron e Robert Quinn si basa sullo stile di gestione, sull’autorità del leader, sulla sua capacità di stabilire le priorità e sull’atteggiamento verso le esigenze della squadra.
Il consulente aziendale e autore di libri sulla cultura e la leadership aziendale Terrence Deal e il consulente di gestione Allan Kennedy definiscono i tipi di cultura in base alla loro risposta alle circostanze esterne: proattivo, flessibile o conservatore.
Perché la cultura aziendale dovrebbe basarsi sui valori
Le diverse culture aziendali delle imprese russe sono caratterizzate da linee guida valoriali comuni:
- Indipendenti, ma allo stesso tempo fedeli al datore di lavoro, i dipendenti sono molto apprezzati;
- L’individualismo è considerato più efficace, ma la cooperazione è più comune;
- La priorità è data ai manager con elevata efficacia personale piuttosto che con capacità gestionali sviluppate.
Una prima ricerca di dipendenti con un codice culturale simile aiuterà a formare una squadra con un alto grado di lealtà.
I valori su cui si basa la cultura aziendale danno significato al funzionamento dell’impresa. Forniscono ordine e disciplina, danno slancio allo sviluppo, creano spirito di squadra, fiducia e partnership e consentono di costruire relazioni con la società attraverso punti di contatto comuni.
Come valutare l’efficacia della cultura aziendale
Poiché lavorare sulla cultura aziendale richiede tempo, investimenti intellettuali e finanziari, è importante poterne monitorare l’efficacia secondo i seguenti criteri: atteggiamenti dei dipendenti gli uni verso gli altri, verso i manager, l’azienda e i contraenti (clienti, partner). Esiste un’ampia selezione di metodi che ti consentono di scoprire l’atteggiamento dei membri del team nei confronti del datore di lavoro utilizzando il dipartimento Risorse umane. Ciò include la conduzione di sondaggi, interviste approfondite e di uscita, focus group e l’utilizzo di scale di monitoraggio comportamentale.
Misurare l’efficacia della cultura aziendale consente di identificare i punti deboli che possono essere rafforzati, aumentando la motivazione e il coinvolgimento dei dipendenti. Esistono diversi servizi che consentono di valutare il grado di efficacia degli strumenti di cultura aziendale e di coinvolgimento dei dipendenti. Per misurare è possibile utilizzare i seguenti parametri:
- indicatori generali di performance;
- percentuale di turnover del personale;
- indicatori di interazione dei dipendenti con il sito web, i social network e le chat dell’azienda;
- numero di candidati che arrivano su raccomandazione dei dipendenti.
Se la valutazione rivela incoerenze tra i valori dell’azienda e i valori dei dipendenti o l’effettivo percorso che l’azienda sta seguendo, è importante avviare il processo di trasformazione culturale.